Migration: viva la libertà!
“Viva la libertà”, come il titolo del film di Roberto Andò sulla crisi umana di un candidato premier della sinistra italiana, fuggito improvvisamente per ritrovare se stesso e sostituito dal fratello gemello folle ed estroso, che a un comizio elettorale recita la poesia di Bertold Brecht “An den Schwankenden”, “a chi esita”. “Es lebe die Freiheit!”, come le ultime parole dello studente 25enne Hans Scholl, pronunciate prima di essere decapitato per la sua lotta nonviolenta al nazifascismo con il gruppo della “Weiße Rose”, la Rosa Bianca.
Un conflitto tra sicurezza e libertà minaccia l’idea di Europa, un’Europa che esita nell’accogliere chi fugge da conflitti e crisi globali, bensì restringe la libera circolazione interna e controlla le proprie frontiere, senza garantire protezione e un accesso legale ai richiedenti asilo e rifugiati, spesso detenuti in centri di identificazione nei quali non possono esercitare pienamente i loro diritti.
All’assemblea dei young greens ne parleremo con Monika Weissensteiner (Fondazione Alexander Langer) ed Elly Schlein, parlamentare europea dei Socialisti e Democratici (S&D) ed esponente di “Possibile”, il movimento politico di Pippo Civati che di “W la libertà” fece il suo motto. Eletta nel 2014 e vicina alle posizioni del gruppo dei Verdi al Parlamento europeo, Schlein è intervenuta più volte sui temi della migrazione e del diritto d’asilo.
Durante la pausa pranzo – al buffet di AltroConsumo e con accompagnamento musicale – ci sarà la possibilità di dialogare con le ospiti. Nel pomeriggio avremo la testimonianza delle volontarie e dei volontari sudtirolesi in prima linea nell’emergenza alla stazione di Bolzano: ci racconteranno le esperienze dei rifugiati e come procede l’accoglienza in Sudtirolo.
Attraverso questa assemblea, i Giovani Verdi del Sudtirolo desiderano confrontarsi in maniera propositiva sul tema della migrazione e dell’asilo. A chi cerca protezione va offerta un’autentica prospettiva di integrazione. Mentre la „Fortezza Europa“ diventa sempre più inaccessibile, e si parla a più riprese di una sospensione di Schengen, i Young Greens intendono sostenere con forza la libertà di movimento per tutte le persone che vivono nell’Unione europea.