Che orrore. È inaccettabile. Sono settimane che le Ong denunciano gli spari ai confini tra Turchia e Siria, e che in tanti lo denunciamo in Parlamento europeo, di fronte al cinismo di chi parla del nefasto accordo UE-Turchia come di un “successo”. Quale sarebbe il successo? Che la sofferenza e la morte sono un po’ più lontani dai nostri confini e dalle nostre coste? Un vergognoso “occhio non vede, cuore non duole” fatto sulla pelle di innocenti e di bambini che cercano di fuggire da guerra, bombe e disperazione e che hanno DIRITTO alla protezione internazionale. E adesso provate ancora a raccontarci che la Turchia è una Paese sicuro. Avete tenuto fuori il Parlamento dall’accordo, violando le sue prerogative, ma non potete impedirci di chiedervi conto delle sue conseguenze: Consiglio e Commissione rispondano immediatamente dell’accaduto.
