Martedì in plenaria abbiamo approvato il risultato del negoziato con il Consiglio sulla revisione delle norme sul distacco dei lavoratori (quei lavoratori assunti in un Paese dell’Unione ma inviati a lavorare temporaneamente in un altro Paese): si tratta di un voto di importanza storica, dopo anni di trattative il Parlamento e i gruppi progressisti sono riusciti ad affermare il principio per cui coloro che fanno lo stesso lavoro nello stesso posto devono ricevere stessa paga e stesse tutele. Non una riforma da poco, considerando che i lavoratori distaccati erano circa 2,3 milioni nel 2016. Abbiamo quindi fatto un passo avanti importante per combattere il dumping sociale e prevenire lo sfruttamento dei lavoratori, ed assicurare giusta paga ed eque condizioni di lavoro a tutti.
Qui un articolo: Il Sole 24 Ore
unsplash-logoTuân Nguyễn Minh