Elly Schlein (eurodeputata Possibile/ S&D), co-Presidente dell’Intergruppo Trasparenza: ” Serve registro obbligatorio delle lobby in UE e in Italia”
“Serve più trasparenza e un registro obbligatorio per le lobby, sia a livello europeo che italiano” . Così Elly Schlein, deputata europea di Possibile e parte del gruppo S&D, nonché Co-Presidente dell’Intergruppo ITCO (Integrità, trasparenza, anti- corruzione e criminalità organizzata) del Parlamento europeo, commenta lo studio di OpenPolis sulle lobby nei paesi europei, pubblicato oggi dal quotidiano La Repubblica. Secondo lo studio, l’Intergruppo ITCO vede tra i suoi iscritti il maggior numero di eurodeputati italiani.
“I dati emersi dallo studio sono molto interessanti e fanno emergere un problema che segnaliamo da tempo in Parlamento -spiega l’on.Schlein: solo 6 paesi membri hanno un registro obbligatorio delle lobby. Noi ci siamo battuti e continueremo a batterci con l’intergruppo ITCO per chiedere maggiore trasparenza sia attraverso la creazione di un registro obbligatorio delle lobby valido per tutte e tre le istituzioni, Commissione, Parlamento e Consiglio, sia attraverso la cd. “legislative footprint” cioé la pubblicazione a margine di una proposta legislativa di tutti i gruppi di interessi che il relatore ha incontrato nel suo lavoro. Lo scorso settembre la Commissione europea ha presentato una proposta sulla trasparenza che accoglie solo parte delle nostre richieste, che abbiamo presentato e sono state parzialmente accolte anche nel nuovo regolamento del Parlamento votato a dicembre: in particolare, è passato il nostro emendamento che chiede ai deputati di incontrare esclusivamente i gruppi di interesse che sono iscritti a registro.”
“Le Istituzioni europee devono essere case di vetro, i cittadini europei hanno diritto di sapere chi influenza i processi decisionali e come. Ne va della credibilità delle stesse. Continueremo la nostra battaglia, in modo trasversale e insieme alle organizzazioni che se ne occupano da anni e con cui lavoriamo a stretto contatto” – conclude l’on. Schlein, che sul suo sito www.ellyschlein.it rende già pubblici tutti gli incontri con associazioni avuti nell’ambito della sua attività parlamentare.