di Marco Magnao
05/06/2018
Con la riunione dei ministri degli Interni dei Paesi dell’Unione europea, impegnati a discutere della riforma del Regolamento di Dublino, il Governo italiano affronta il primo scoglio
[…]Salvini, che non parteciperà alla riunione, ha già preannunciato che l’Italia voterà contro la riforma. «Non può più essere – ha dichiarato Salvini – solo un problema italiano quello degli sbarchi e dell’accoglienza di centinaia di migliaia di non profughi». Secondo Elly Schlein, l’europarlamentare di Possibile (gruppo dei Socialisti e Democratici) che è stata relatrice della riforma del Regolamento di Dublino, «Salvini fa molta confusione. Se avesse qualche reale competenza sul tema dell’immigrazione saprebbe che l’Italia è il paese più interessato alla riforma del Regolamento di Dublino, che nella formulazione attuale lascia, invece, le maggiori responsabilità agli stati di frontiera come il nostro».
[…](https://riforma.it/it/articolo/2018/06/05/migrazioni-la-prima-sfida-il-nuovo-governo)