Skip to main content
EuropaImmigrazioneRassegna Stampa

Ticinonline – L’eurodeputata ticinese e i migranti: «Critico anche il finto europeista Macron»

Nata e cresciuta nel Luganese, Elly Schlein ha attaccato Salvini per l’Aquarius e riscritto il regolamento di Dublino

STRASBURGO – Su Facebook e all’Europarlamento, l’eurodeputata italiana (ma nata e cresciuta in Ticino) Elly Schlein (gruppo dei Socialisti e Democratici per Possibile) ha condannato fermamente la decisione del ministro dell’Interno italiano Salvini di non lasciar attraccare la nave Aquarius. Ha inoltre accusato la Lega di essersi completamente disinteressata di una riforma del regolamento di Dublino di cui è relatrice che avvantaggerebbe significativamente l’Italia e che sarà sottoposta al Consiglio europeo il 28 giugno. L’abbiamo intervistata.

Le critiche di Francia e Spagna sulla decisione di Salvini sono state accolte male in Italia. A questi Paesi si rinfaccia un trattamento tutt’altro che impeccabile dei migranti, soprattutto alle frontiere. Come si pone rispetto a queste obiezioni?

Sono sempre stata molta critica anche verso la politica francese al confine con l’Italia. In particolare quella del finto europeista Macron, che non ha cambiato di una virgola l’atteggiamento scandaloso dei francesi. Si vedano Ventimiglia, Bardonecchia e Mentone. Inoltre, vorrei vedere un po’ dell’europeismo di Macron al Consiglio europeo, dove basterebbe sostenere la riforma del regolamento di Dublino approvata dai due terzi dell’Europarlamento in novembre, l’unica vera soluzione solidale.

[…]
I 5 Stelle sostengono che i migranti economici non verrebbero ricollocati e rimarrebbero in Italia in virtù di una sorta di “filtro” che li escluderebbe.

Quasi tutti coloro che arrivano fanno domanda d’asilo. Tutti, quindi, ricadono nell’ambito di competenza di Dublino. Questo fantomatico “filtro” di cui si parla si riferisce all’articolo 9 del testo approvato, che prevede l’esclusione dal ricollocamento solo per coloro che, al momento della richiesta, adducano motivazioni irrilevanti ai fini dell’asilo. In pratica, dovrebbero scrivere che sono venuti in Europa per lavorare o per fare vacanza per essere esclusi. I 5 Stelle fanno disinformazione siccome non riescono a spiegare perché hanno votato “no”.

[…]

Leggi l’intervista completa

(https://www.tio.ch/estero/attualita/1265163/l-eurodeputata-ticinese-e-i-migranti—critico-anche-il-finto-europeista-macron-)

Leave a Reply